la rubrica di Nicola Brizio
Quello che vi apprestate a leggere è l’ultimo PROLitalians della stagione.
Tornerà a settembre, insieme a Radical Nik.
Ho sempre preso in giro i miei lettori, mi sono chiesto se davvero non avessero nulla di meglio da fare che perdere tempo sui miei vaneggiamenti del lunedì.
A quanto pare la risposta è no.
Un blog, una rubrica, uno spazio libero come quello che mi hanno lasciato i ragazzi del direttivo sono qualcosa di molto diverso da un racconto o un romanzo.
Che a qualcuno interessi la mia visione del mondo mi inorgoglisce e mi spaventa al tempo stesso.
Non mi sono mai piaciuti i bilanci e di certo non starò qui a farne ma se c’è una cosa della quale sono davvero certo è che a settembre sarò ancora qui, su queste colonne virtuali, a raccontarvi delle direzioni che potrebbe prendere il mondo.
Un’epoca di cambiamenti radicali è manna dal cielo per chi ha scelto di scrivere. Sedere sul bordo della catastrofe e condividere coi lettori le previsioni su ciò che ci aspetta in fondo al crepaccio rappresenta un privilegio nel mio caso accresciuto dalla assoluta e incondizionata libertà stilistica e tematica che mi è stata accordata.
Aspettiamoci vicendevolmente fino a settembre dunque, come si dice in un famoso film di Mathieu Kassovitz “il problema non è la caduta ma l’atterraggio”.